Dal prossimo mese oltre alla "Foto del Mese" ci sarà anche la "Frase del Mese", non necessariamente collegata alla foto e altrettanto non necessariamente a tema fotografico, per l'occasione la frase è stata anticipata di alcuni giorni e rimarrà fino al 30 Aprile
martedì 23 marzo 2010
sabato 20 marzo 2010
Allarme Farmaci illegali e nocivi
ALLARME farmaci e rimedi naturali illegali....
...e per nulla curativi!!!
Farmaci illegali da specie protette sequestrati in tutta l'Emilia Romagna
BOLOGNA - 19 marzo 2010
La Guardia forestale dell'Emilia-Romagna dichiara guerra ai medicinali illegali (e potenzialmente pericolosi per la salute) che contengono parti di animali le cui specie sono in via di estinzione e quindi protette dalla normativa europea Cites. Nella maggior parte dei casi si tratta di farmaci importati dalla Cina e utilizzati in alcune medicine alternative (come l'ayurvedica, la tibetana, la vietnamita) per curare ad esempio disturbi muscolari, reumatismi, asma, oppure come afrodisiaci o anti-impotenza. Dentro, però, può succedere che ci sia il pene essiccato di una pantera, le ossa di un macaco, il glande o le ghiandole di un cervo muschiato oppure la bile di un orso. Ma anche foglie di piante rarissime. Di questi medicinali (commercializzati in forma di cerotti, pomate, pillole), i "forestali" ne hanno già sequestrati 15 chilogrammi (su 250 esaminati), a cui si sommano 370 confezioni di sciroppi, sigarette, integratori alimentari e cosmetici. I sequestri sono scattati in sette negozi specializzati, farmacie ed erboristerie (su 45 controllate): tre a Ravenna, due a Forlì-Cesena, uno a Bologna e uno a Rimini. I titolari sono stati multati e denunciati.
L'attività è stata presentata oggi in conferenza stampa dal comandante della Guardia forestale dell'Emilia-Romagna, Giuseppe Giove e da alcuni comandanti provinciali. I sette titolari di erboristerie e farmacie in cui sono stati fatti i sequestri, spiega Giove, ora sono indagati per importazione clandestina di specie protette: se però dalle indagini (tuttora in corso) dovesse emergere che qualche cliente è stato male per aver assunto quelle medicine, potrebbero dover rispondere di altri reati. Giove ne approfitta per lanciare l'allarme, anche alla luce dell'aumento del ricorso alle medicine alternative.
Prima il consumo di questo tipo di medicinali riguardava soprattutto extracomunitari immigrati provenienti dai paesi asiatici, ma "negli ultimi tempi anche gli italiani si sono avvicinati a questo fenomeno e possiamo dire che comincia a destare preoccupazione" dice Giove. La stretta della Guardia forestale dell'Emilia-Romagna, spiega il comandante, è partita su impulso dell'Interpol di Lione, che ha registrato una "recrudescenza del fenomeno" e ha dato ordine a tutte le forze di polizia dei diversi paesi di lavorare per combattere il commercio illegale di farmaci contenenti parti di animali in estinzione. "E' un fenomeno che produce un doppio danno- afferma Giove- per la salute dei cittadini, dal momento che questi farmaci non hanno nessun tipo di autorizzazione da parte del Ministero, ma anche per l'ecosistema mondiale. E' un crimine ambientale nei confronti di specie animali in via di estinzione e piante rarissime, il cui utilizzo o abbattimento è vietato dall'apposita convenzione Cites".
L'attività di indagine condotta dalle guardie forestali non è stata semplice, spiega ancora Giove, soprattutto perchè per capire con che tipo di medicinali si aveva a che fare è stato necessario ritrovare il corrispondente farmaco cinese e poi effettuare delle traduzioni. Gli animali esotici che possono finire nel mirino di chi produce farmaci illegali, sono diversi. Della tigre si possono ad esempio utilizzare le ossa triturate, il pene essiccato, gli occhi e il sangue per farne un prodotto (per lo più cerotti) con presunti effetti curativi su dolori articolari e muscolari. Del rinoceronte si utilizza invece il corno, usato in cerotto per dolori muscolari oppure come afrodisiaco. Il cavalluccio marino (che viene essiccato interamente) curerebbe l'impotenza ma anche l'asma.
Se alcuni organi dell'orso (cistifellea o bile) sarebbero utili per curare le infiammazioni o le convulsioni, alcune parti del macaco (fegato, ossa o interiora) sarebbero utili contro la gastreoenterite o la tonsillite. Una pianta rarissima, invece, la 'saussurea' viene utilizzata (sotto forma di sigarette) per problemi di stomaco e nausea ma anche per smettere di fumare. Illeciti, poi, anche alcuni utilizzi di ginseng e gastrodia (della famiglia delle orchidee). E' questo uno dei prodotti che l'ha fatta da padrone nei sequestri messi a segno dalla Guardia forestale nei sette negozi 'incriminati'. Se quei sette esercizi sono stati trovati in fallo, i controlli messi a segno dai forestali in Emilia-Romagna sono stati ben 45, tutti mirati nei negozi specializzati e importatori (farmacie, erboristeriee cosmesi): nove in provincia di Bologna; tre a Ferrara; uno a Piacenza; sei a Modena; cinque a Reggio-Emilia; quattro a Parma; cinque a Forlì-Cesena; nove a Ravenna e tre a Rimini.
...e per nulla curativi!!!
Farmaci illegali da specie protette sequestrati in tutta l'Emilia Romagna
BOLOGNA - 19 marzo 2010
La Guardia forestale dell'Emilia-Romagna dichiara guerra ai medicinali illegali (e potenzialmente pericolosi per la salute) che contengono parti di animali le cui specie sono in via di estinzione e quindi protette dalla normativa europea Cites. Nella maggior parte dei casi si tratta di farmaci importati dalla Cina e utilizzati in alcune medicine alternative (come l'ayurvedica, la tibetana, la vietnamita) per curare ad esempio disturbi muscolari, reumatismi, asma, oppure come afrodisiaci o anti-impotenza. Dentro, però, può succedere che ci sia il pene essiccato di una pantera, le ossa di un macaco, il glande o le ghiandole di un cervo muschiato oppure la bile di un orso. Ma anche foglie di piante rarissime. Di questi medicinali (commercializzati in forma di cerotti, pomate, pillole), i "forestali" ne hanno già sequestrati 15 chilogrammi (su 250 esaminati), a cui si sommano 370 confezioni di sciroppi, sigarette, integratori alimentari e cosmetici. I sequestri sono scattati in sette negozi specializzati, farmacie ed erboristerie (su 45 controllate): tre a Ravenna, due a Forlì-Cesena, uno a Bologna e uno a Rimini. I titolari sono stati multati e denunciati.
L'attività è stata presentata oggi in conferenza stampa dal comandante della Guardia forestale dell'Emilia-Romagna, Giuseppe Giove e da alcuni comandanti provinciali. I sette titolari di erboristerie e farmacie in cui sono stati fatti i sequestri, spiega Giove, ora sono indagati per importazione clandestina di specie protette: se però dalle indagini (tuttora in corso) dovesse emergere che qualche cliente è stato male per aver assunto quelle medicine, potrebbero dover rispondere di altri reati. Giove ne approfitta per lanciare l'allarme, anche alla luce dell'aumento del ricorso alle medicine alternative.
Prima il consumo di questo tipo di medicinali riguardava soprattutto extracomunitari immigrati provenienti dai paesi asiatici, ma "negli ultimi tempi anche gli italiani si sono avvicinati a questo fenomeno e possiamo dire che comincia a destare preoccupazione" dice Giove. La stretta della Guardia forestale dell'Emilia-Romagna, spiega il comandante, è partita su impulso dell'Interpol di Lione, che ha registrato una "recrudescenza del fenomeno" e ha dato ordine a tutte le forze di polizia dei diversi paesi di lavorare per combattere il commercio illegale di farmaci contenenti parti di animali in estinzione. "E' un fenomeno che produce un doppio danno- afferma Giove- per la salute dei cittadini, dal momento che questi farmaci non hanno nessun tipo di autorizzazione da parte del Ministero, ma anche per l'ecosistema mondiale. E' un crimine ambientale nei confronti di specie animali in via di estinzione e piante rarissime, il cui utilizzo o abbattimento è vietato dall'apposita convenzione Cites".
L'attività di indagine condotta dalle guardie forestali non è stata semplice, spiega ancora Giove, soprattutto perchè per capire con che tipo di medicinali si aveva a che fare è stato necessario ritrovare il corrispondente farmaco cinese e poi effettuare delle traduzioni. Gli animali esotici che possono finire nel mirino di chi produce farmaci illegali, sono diversi. Della tigre si possono ad esempio utilizzare le ossa triturate, il pene essiccato, gli occhi e il sangue per farne un prodotto (per lo più cerotti) con presunti effetti curativi su dolori articolari e muscolari. Del rinoceronte si utilizza invece il corno, usato in cerotto per dolori muscolari oppure come afrodisiaco. Il cavalluccio marino (che viene essiccato interamente) curerebbe l'impotenza ma anche l'asma.
Se alcuni organi dell'orso (cistifellea o bile) sarebbero utili per curare le infiammazioni o le convulsioni, alcune parti del macaco (fegato, ossa o interiora) sarebbero utili contro la gastreoenterite o la tonsillite. Una pianta rarissima, invece, la 'saussurea' viene utilizzata (sotto forma di sigarette) per problemi di stomaco e nausea ma anche per smettere di fumare. Illeciti, poi, anche alcuni utilizzi di ginseng e gastrodia (della famiglia delle orchidee). E' questo uno dei prodotti che l'ha fatta da padrone nei sequestri messi a segno dalla Guardia forestale nei sette negozi 'incriminati'. Se quei sette esercizi sono stati trovati in fallo, i controlli messi a segno dai forestali in Emilia-Romagna sono stati ben 45, tutti mirati nei negozi specializzati e importatori (farmacie, erboristeriee cosmesi): nove in provincia di Bologna; tre a Ferrara; uno a Piacenza; sei a Modena; cinque a Reggio-Emilia; quattro a Parma; cinque a Forlì-Cesena; nove a Ravenna e tre a Rimini.
La Forestale lavora anche in aeroporto, dove ha effettuato 145 'controlli doganali Cites', finalizzati proprio al contrasto dell'importazione illegale di animali esotici: il risultato sono stati 20 sequestri amministrativi e 21 sanzioni, ciascuna di oltre 3.000 euro. Giove, poi, spiega che in aeroporto c'è una sorta di "bestiario" in cui la Forestale ha raccolto i tristi 'cimeli' sequestrati a viaggiatori al rientro da vacanze o a importatori illegali. Quanto al commercio di farmaci illegali, le indagini stanno proseguendo, ma per il momento la Forestale non ha individuato una 'cupola' che gestisce l'importazione, ma solo attività spontanea di singoli. Il reato (la violazione della normativa Cites) è punito con l'arresto da tre mesi a un anno e con l'ammenda da 7.700 a 103.000 euro.
altri due link sull'argomento:
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/10_marzo_5/animali-protetti-denunciate-erboristerie-1602601085679.shtml
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1898
Ogni commento è superfluo... solo un invito a tutti quanti a riflettere ed un invito a chi fa uso di questi prodotti a verificarne la provenzienza ed in caso di dubbi a rivolgersi alle Forze dell'Ordine ed alla Autorità Giudiziaria...
Bisogna fermare questo ignobile ed inutile commercio!!!
altri due link sull'argomento:
http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/10_marzo_5/animali-protetti-denunciate-erboristerie-1602601085679.shtml
http://www3.corpoforestale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1898
Ogni commento è superfluo... solo un invito a tutti quanti a riflettere ed un invito a chi fa uso di questi prodotti a verificarne la provenzienza ed in caso di dubbi a rivolgersi alle Forze dell'Ordine ed alla Autorità Giudiziaria...
Bisogna fermare questo ignobile ed inutile commercio!!!
Adozione Orso
L' Associazione "Salviamo gli Orsi della Luna" di Bologna
ha dato il via al Progetto:
"Adottiamo un Orso della Luna"
Tutte le Info ed i Contatti qui: Progetto
ha dato il via al Progetto:
"Adottiamo un Orso della Luna"
Tutte le Info ed i Contatti qui: Progetto
aiutiamoli... io l'ho già fatto e continuerò a farlo...
Crudeltà
Per la cronaca, questo a seguire è un link ad un video che fa vedere in che maniera meschina e vigliacca vengono cacciati in Russia gli Orsi, in questo caso Tibetani, ma la stessa cosa vale per gli
Orsi Bruni
(N.B. cliccando sul Link si accede ad una pagina scritta in inglese dove presumo sia spiegato cosa c'è nel video. oltre al testo ci sono anche tre immagini piuttosto forti. Prima di avviare il video assicuratevi con voi stessi se siete sicuri di volerlo guardare, il contenuto è decisamente disgustoso e rivoltante)
Stefano Unterthiner
Diritti d'Autore per gli Animali
Non riguarda gli Orsi Tibetani, ma segnalo una lodevolissima iniziativa che riguarda comunque degli Orsi, in questo caso l'Orso Bruno e qualcuno di nome "Stefano", non io bensì il ben più famoso Fotografo Naturalista Stefano Unterthiner.
Le NOTTI DELL'ORSO (diario di un Fotografo Naturalista nelle Taiga Finlandese)
questa è la LETTERA che accompagna il Libro (molto bello),
e che spiega l'iniziativa in favordei Cuccioli di Orso Bruno.
Alcune Foto del Libro: qui
Un sincero plauso alla Ylaios Edizioni ed a S. Unterthiner, nella speranza che siano
d'esempio e vengano emulati anche da altre Case Editrici e Fotografi
lunedì 8 marzo 2010
Asio flammeus
Inserite Fotografie della Star del momento, il Gufo di Palude (Asio flammeus)
Buona Visione e Buona Luce
lunedì 1 marzo 2010
Ospite del Mese
Da oggi per tutto il mese di Marzo, sono l'ospite del mese di Roberto Cobianchi
Buona Visione e Buona Luce
Buona Visione e Buona Luce
Fotonatura News
Inserite nuove Foto nella sezione New Entry, per il momento sono monotematiche, Gabbiani Reali... appena ho un attimo inserirà anch'io la mia versione della Star del momento, il Gufo di Palude.... visto, rivisto e stravisto, le mie foto non aggiungono niente al già visto... tranne una, molto "particolare"...
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