venerdì 11 novembre 2011

► "Il bosco della Pialassa Piomboni raso al suolo"

bosco della Pialassa Piomboni

 L'ipocrisia del Pd sulla conservazione della Natura, davvero non ha limiti !!!
in data 8 novembre 2011, il gruppo Pd in consiglio provinciale (Ravenna) diramava un comunicato,

 "Miglioriamo la conservazione del patrimonio naturalistico"

in cui oltre a fare un affermazioni che anche i ritardati mentali hanno già concepito da tempo e che cioè che ci sono troppi conflitti di competenze fra i vari enti di gestione, e bisognerebbe gestire meglio questo casino, si affermava che:
 
le specificità del patrimonio naturalistico litoraneo, che comprende “un inestimabile patrimonio di valli, piallasse e pinete. Una realtà che esiste e si è conservata grazie agli interventi della Provincia, dei Comuni e di chi ‘vive’ questi territori: le amministrazioni hanno di certo avuto il merito di saper conservare questi ambienti di grande valore culturale e storico, che sono tra quelli con la maggiore biodiversità a livello europeo. Dobbiamo a loro il fatto che il patrimonio di inestimabile valore, nel tempo, non sia stato coperto da strade, bonifiche, abitazioni, industrie, oleodotti e altro.
 
Avevo inviato un commento a questo "ignobile" comunicato, peraltro non pubblicato *, in cui neanche con  troppa "cattiveria" facevo un po' di domande a lor signori, chiedendo loro dove vivessero per non sapere dell'inquinamento della Pialassa del Piombone e della sua prossima cementificazione a favore del porto, del degrado della Pialassa della Baiona, che a Foce Bevano è stata la Forestale a ripulire la zona e non le amministrazioni, delle condizioni di agonia in cui versa Punte Alberete, unico esempio in Italia di foresta allagata.... ed infine chiedevo loro come si ponessero di fronte alla costruzione di quel mostro di cemento chiamato E55, che il PD vuole ferocemente senza se e senza ma, come simbolo di progresso e sviluppo, e che devasterà e sventrerà Riviera del Brenta, Laguna di Venezia, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e Parco Delta del Po che è quello che ci riguarda più da vicino....  
 
Domande cestinate, che se anche pubblicate non avrebbero comunque mai avuto risposte da questi signori, che troppo spesso si riempiono la bocca con la "famosa" frase " democrazia partecipata", ma poi sono sordi ed insensibili a tutto e a tutti, tranne ai loro affari e confondono la democrazia partecipata con la "democrazia comunicata"...
 
Casualmente, nemmeno due giorni dopo a quell' ipocrita comunicato, in data 10 novembre 2011
la stampa riporta la notizia data dal Movimento 5 Stelle :
 
"Il bosco della Pialassa Piomboni raso al suolo"
 
Zona S.I.C. e Zps. appartenente a RETE NATURA 2000 e al Parco Delta del Po, rasa al suolo probabilmente senza tutti i permessi necessari !!!... in una zona, la Provincia di Ravenna, dove se non hai la tessera del Pd, non diventi nemmeno presidente della bocciofila, credete possibile si possa perpretare un tale scempio senza che il potere politico locale sappia nulla??? nel caso possa essere stato possibile cosa farà il Pd per rimediare a tale scempio???
Ai posteri l'ardua sentenza....

* Aggiornamento: oggi Lunedi 14 Novembre il mio commento è stato "misteriosamente" pubblicato, con ben 5 di ritardo dall'invio.... Meglio tardi che mai
 
P.S. per chi non lo sapesse, faccio presente che Ravenna è candidata a Capitale Europea della Cultura 2019... quella dell' INcultura l'abbiamo già vinto!

P.S.2 come avrete notato, la notizia è stata diramata dal Movimento 5 Stelle... Non si hanno notizie di Legambiente, WWF, Lipu... ed altre grandi associazioni ambientaliste o pseudo tali...

1 commento:

  1. Non lo sapevo...sentiamoci meglio per i dettagli. Non sarebbe il caso di fare una denuncia come per l'Oasi dei Caprioli? O almeno minacciare di farla..? Ciao Riky

    RispondiElimina