martedì 17 agosto 2010

La Valle dei Caprioli... la Valle che non c'è più!

La Valle dei Caprioli che si trovava nella Zona Nord del Mezzano, nel Parco del Delta del Po situata nel comune di Portomaggiore (Fe), non c'è più!!!
Nemmeno tre anni fa, quando scattai questa foto, mai e poi mai avrei pensato che di li a pochissimi anni la foto in questione, niente di che come foto, sarebbe diventata un "reperto storico" di qualcosa che non esiste più... qualcosa che non esiste più per l'inciviltà e la povertà mentale degli esseri umani che pensano solo a "rubare"(nel senso più ampio e completo del termine) ed infrangere la legge per il proprio interesse personale o per interessi politico/finanziari
Oasi protetta, facente parte di un progetto di ripristino ambientale che aveva ottenuto anche fondi U.E. di proprietà della Coop.Sorgeva e venduta a imprenditori agricoli veneti, l'Oasi così chiamata per via che vi erano stati liberati al suo interno anche dei Caprioli è stata completamente rasa al suolo e "resettata" per lasciar spazio a coltivazioni varie, praticamente dall'oggi al domani, metaforicamente parlando, nel giro di una notte... così come se niente fosse, senza nessun tipo di permesso, senza autorizzazioni, senza che nessuno ufficialmente sapesse, ma che è lecito ipotizzare che molti a livello politico/istituzionale/locale abbiano chiuso occhi e orecchie prima ed abbiano fatto gli indignati ed i "caduti dalle nuvole" poi, quando il danno era già stato fatto...... mentre nel ravennate si farnetica continuamente col "cemento", nel ferrarese si gioca di sponda e spianano le Oasi protette.... avanti così e dopo non si potrà più dire che la nuova E55 deturpa zone protette ed ecosistemi importanti... li hanno già fatti sparire prima....

E' chiedere troppo che i responsabili di questo scempio paghino di tasca propria per il danno fatto, vadano in galera e ci stiano???

questo l'annuncio di Riccardo Gennari, la guida ambientale che si battendo perchè i responsabili vengano puniti e per dare ampio risalto alla faccenda affinchè non avvengano più situazioni simili!!!

14 luglio 2010
" DISTRUTTA L'OASI DEI CAPRIOLI DI PORTOMAGGIORE (FE) LOC. MEZZANO-Zitta zitta quatta quatta, la Coop agricola SORGEVA di Argenta, con il beneplacido del Comune di Portomaggiore e la Provincia di Ferrara, ha venduto a latifondisti veneti i terreni (credo decine di ettari) su cui esisteva da anni un ripristino ambientale MEDSPA, una stupenda zona umida frequentata da centinaia di uccelli acquatici e dove si riproducevano decine di anatre, oche selvatiche, aironi e almeno un coppia di cicogne che tornava ogni anno nello stesso nido sulla strada asfaltata limitrofa alla zona protetta e dove vivevano alcuni caprioli liberati lì da anni.Risultato: stanno facendo il solito "deserto agricolo"con ruspe e aratri, tagliati alberi, svuotata l'acqua mentre gli uccelli allevano la prole !!!! (i lavori sono cominciati almeno da una settimana), catturati i caprioli, mammiferi sensibilissimi allo stress, infrangendo norme etiche e di legge, tra cui quelle comunitarie della Rete Natura 2000, di cui l'area fa parte (Forse Oasi di protezione o Centro Riproduz. Fauna Selvatica). VERGOGNA!!!!!

QUESTO è UN APPELLO AL SOSTEGNO DI INIZIATIVE CONTRO QUESTO SCEMPIO AMBIENTALE! ORMAI NON è PIù POSSIBILE RECUPERARE L'AMBIENTE NATURALE MA è GIUSTO CHE CHI HA SBAGLIATO E/O ABUSATO, PAGHI! SONO STATE INTRAPRESE INIZIATIVE IN MERITO. CONTATTATEMI!!!!!!! Riccardo 338-9676336

Altro Messaggio:

messaggio del 23/07/10
nessuno di voi ha delle foto dell'OASI dei CAPRIOLI di via Mondonuovo, prima che la distruggessero? Provate a guardare tra le vostre vecchie foto, panoramiche o di dettaglio, che mostrino cosa era presente in quelle zone.
C'è Riccardo Gennari che stà prendendo delle iniziative per dare risalto a questo fatto, e anche se il danno ormai è fatto, perlomeno che quelli che hanno creato lo scempio la paghino.

"Appena possibile usciranno articoli sui giornali e spero anche su altri mass media. Sappiate comunque che: sono state interpellate istituzioni e funzionari pubblici coinvolti (Comune di Portomaggiore, Provincia di Ferrara, Polizia Provinciale, ecc.) i quali hanno promesso (ma ci credo poc...o) controlli e ingiunzione al ripristino dell' area naturalistica; è stato fatto un esposto alla Guardia Forestale per evidenti illeciti, forse anche penali; al più presto verranno fatte verifiche da parte delle Guardie Ecozoofile. CHIEDIAMO SOSTEGNO E MOBILITAZIONE ANCHE PER NON LASCIARE CHE AVVENGANO ALTRI CRIMINI AMBIENTALI COME QUESTO! TEL. 338-9676336 info@deltanatour.com "
Riccardo Gennari, 23 Luglio 2010

15 commenti:

  1. In questo paese la disinformazione ormai è la regola. Sperando che il mio intervento non venga cancellato, vorrei che si sapesse che Comune e Provincia si sono mossi immediatamente, quando il danno era ancora riparabile. Fin dalla prima settimana di lavoro è stato infatti diffidata la società a proseguire i lavori, sono stati poi in seguito fatti diversi sopraluoghi. Comune e Provincia hanno inoltre avviato tutte le procedure per le sanzioni amministrative e per chiedere il ripristino dell’area. L’unica cosa che non si è potuto fare è il sequestro dell’intera area, solamente perché il sequestro prevede un reato, che non si aveva in questo caso. Credo quindi che sia lecito ipotizzare che a molti non interessi in realtà che fine abbia fatto quella zona, ma si voglia soltanto screditare un amministrazione, che carte alla mano sta lottando per tutelare quell’area.
    Sottolineo un’ultima cosa, il signor Gennari con cui ho parlato personalmente al telefono, sapeva bene che eravamo impegnati per la difesa di quel territorio, e come ho detto con lui più volte il nostro problema principale era la mancanza di un reato che potesse permetterci di sequestrare l’area.

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  2. Il tuo intervento NON sarà cancellato ed il mio blog è a disposizione di chiunque abbia qualcosa da dire in merito possibilmente provandolo e ovviamente senza usare epiteti o frasi offensive... sarei felicissimo un giorno di poter dire che chi ha sbagliato, sta pagando!
    ovviamente felice di pubblicare tutti gli eventuali aggiornamenti....

    io c'ero questa mattina ed ho visto che stanno tranquillamente continuando a lavorare, va bene che siamo in Italia, ma mi sembra impossibile che non si possa fare un'ingiunzione che blocchi i lavori almeno momentaneamente... e mi sembra impossibile finchè non verrò smentito nei fatti che Sorgeva e tutte le parti in causa non abbiano ognuno la loro parte di responsabilità...

    quello che vorrei capire quest'area era protetta o no?... possibile che non ci fossero dei vincoli per un area di quel tipo soggetta a fondi U.E.?... come fa a NON esserci reato?...

    A disposizione, Orso Tibetano...

    P.S. comuque chi ha scritto l'articolo sul Blog dei Verdi è un'incompetente!

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  3. Scusami Alex, ma mi sembra ci sia poco da prenderne le difese, di queste "amministrazioni"!, di qualsiasi colore politico esse siano.
    Sono ignorante in fatto di reati o non reati, ma non venirmi a raccontare che non si fosse potuto trovare un modo, anche FISICO se necessario, ottenendo la sospensione dei "lavori" di distruzione, appellandosi nel frattempo a tutti i tribunali che l'uomo ha messo in terra, alle autorita' preposte alla tutela dell'ambiente, non da ultimo il Ministero stesso! Per non parlare poi del fatto che poco o pochissimo si e' saputo, e' stato fatto sapere a noi, ai comuni cittadini. Io credo che tanti sarebbero stati disposti a mobilitarsi personalmente e fisicamente per fermarli e per cercare di temporeggiare in attesa di procedere "secondo legge"! Scusami...ma mi sa tanto da ennesimo sotterfugio e da salvafaccia poi...
    Ma porca miseria! Siamo nel 2010 o nel Medioevo che permettiamo che per dei cavilli legali, qualcuno vada avanti calpestando tutto e tutti, con la consapevolezza che poi non si potra' piu' tornare indietro. Peggio per noi!
    Mi viene da piangere se penso che qui ci si preoccupa di difendere "la faccia" delle amministrazioni invece che di capire se si e' mancato da qualche parte, per non essere riusciti a fermare una nefandezza simile.
    Mi viene da dire...putroppo...questa ormai e' l'Italia, ma evidentemente ci sta bene cosi'.
    Ci stiamo autodistruggendo, prima o poi il mondo si liberera' della specie umana, fortuna sua.
    Stefania

    p.s. vorrei tanto sapere cosa ne pensa anche l'Unione Europea e se non ci fosse modo di appellarsi urgentemente anche ad essa, dato che ha contribuito in soldoni alla nascita e al mantenimento per anni di quest'Oasi...

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  4. una curiosità, quanti ettari è esattamente l'area in questione?

    ed una cosa sia chiara... a me interessa che fine ha fatto l'area e chi ha sbagliato paghi!!! di denigrare l'amministrazione per sport non me ne può fregar di meno. le amministrazioni però facciano il loro dovere... certo che se non c'è reato loro, i proprietari, possono fare quello che gli pare e nessuno può dire niente,e non ha senso ricorrere... se l'area invece non poteva essere distrutta è ridicolo che non li si potesse fermare... dov'è che non quadra il mio ragionamento?
    azzardo un'ipotesi, smentitemi per favore... l'area non si poteva disturuggere, ma ormai che è distrutta non ha senso ripristinarla, i nuovi proprietari pagheranno una multa una tantum e vissero tutti felici e contenti...

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  5. A scanso di equivoci sono l’assessore all’ambiente del Comune di Portomaggiore.
    Chiariamo subito una cosa. La mia prima domanda rivolta alle guardie forestali durante il sopraluogo è stata: “E’ possibile sequestrare l’area?” la risposta era e rimane: “No, per un sequestro serve un reato”. Certo ci saranno delle sanzioni amministrative da applicare, ma queste non comportano reato.
    Ora voi mi dite che noi non abbiamo fatto nulla, basta venire in municipio a trovarmi e vi posso mostrare tutti i nostri atti, che dimostrano che stiamo facendo tutto il possibile. Dite poi che se non si sono fermati è colpa nostra, e vi chiederei di dirmi come avremmo potuto fermarli, visto che i tecnici nostri, quelli della Provincia e del Corpo Forestale mi hanno risposto che era impossibile. Sbagliavano? Provatemelo, sarei contento di scoprirlo.
    Vi chiedo infine, avendo una volta tanto un amministrazione che si batte per salvaguardare il territorio, è meglio usare il tempo per attaccarla, a mio viso gratuitamente, o forse sarebbe meglio aiutarci in questa partita per portare a casa il risultato che interessa a tutti, e cioè che chi ha sbagliato paghi e ripristinare quindi quel luogo?

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  6. Smentisco subito la tua ipotesi, quando si era ancora in tempo per fermare i lavori, si è fatta una diffida, di cui qualcuno evidentemente non ha tenuto conto. Se vuoi maggiori particolari sono ben felice di darteli di persona, preferisco evitare che qualcuno usi quanto scritto su un blog per poi magari difendersi davanti a un giudice.

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  7. Si avevo visto chi sei... poi mi spiegherai perchè usate il nome di un'altra area, la Trava, quando invece l'area era denominata in altro modo e si trova nel Mezzano, nei vostri comunicati dei Verdi... io personalmente non vi sto attaccando, vi sto "pungolando", controllando e verificando!!! dimostrate che non avete responsabilità e fate ripristinare l'area facendo pagare a chi ha sbagliato ed avrete il mio plauso e non solo mio... ma se si avvera la mia ipotesi... allora è meglio che andiate a zappare la terra per la sorgeva o l'altra società in questione...
    avete bisogno d'aiuto se sono in grado volentieri, ma non era meglio mobilitarsi prima ??? associazioni come wwf, legaambiente, lipu... verdi... che ci stanno a fare se non si mobilitano in questi casi? ma poi se non c'è reato come pensate di poter ottenere il ripristino è questo che non capisco... se ero io l'assessore io li avrei fermati!!! a costo di andare momentaneamente in galera, ma li avrei fermati!... possibile che sorgeva, non abbia responsabilità?... non è che per poter vendere avendo bisogno di denaro liquido e di liberarsi di "spese inutili", qualcuno ha promesso agli acquirenti che potevano fare quello che gli pareva, altrimenti non riuscivano a vendere?... qualcuno diceva a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina...

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  8. Scusa, ma non puoi smentire ora... sarà il tempo a dire come andrà a finire... e se l'area sarà ripristinata o no... e chi sarà a pagare!.. ok...tregua e quando ci saranno aggiornamenti e lieto di pubblicarli...

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  9. Il comunicato è dei Verdi, non dell'amministrazione.
    Il Comune e Provincia, stanno già muovendosi per chiedere i danni e il ripristino, e queste non sono parole come le tue, ma ci sono atti che lo dimostrano. Si arriverà a qualcosa? sarà probabilmente un giudice a stabilirlo non di certo noi.
    Sorgeva ha responsabilità? può darsi, ma non posso rispondere di certo io di quello che fanno, io non ho nulla a che fare con Sorgeva. I presunti legami tra me e Sorgeva che sibillinamente ipotizzi, ti assicuro che non esistono. Faccio l'assessore per passione, non per lavoro. Tutti i giorni vado a scuola a svolgere il mio lavoro di insegnate, e nel resto del tempo faccio l'assessore.
    Come vedi a pensar male hai sbagliato su tutto.
    Noi continueremo a batterci per salvaguardare quel territorio, di sicuro se ci riusciremo non potremmo dire grazie a chi ha preferito passare il suo tempo a muovere accuse all'amministrazione, piuttosto che mobilitarsi contro chi ha commesso questo scempio.
    Dato che questo sarà il mio ultimo messaggio, se qualcuno è veramente interessato a sapere cosa stiamo facendo, sono ben lieto di rispondere a tutti anche mostrando le carte (quindi non parole) che provano il nostro impegno, basta cercarmi presso il nostro centralino e vi richiamerò sicuramente.

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  10. Dovresti leggere un po' meglio quello che scrivo!... ho già detto io che nei comunicati dei VERDI si nomina un'oasi anzichè un'altra....
    quello che mi fa specie è che sono i Verdi di Ferrara e non quelli Timbuctu, questi ultimi vista la distanza sarebbero giustficabili, quelli di Ferrara no.
    E' il minimo che possiate fare chiedere i danni ed il ripristino, anni di oasi andati in fumo nel giro di un mese.... sono parecchie le persone che sarebbero da prendere a calci nel sedere! la colpa che faccio io a Comune e Provincia è che se sapevano, bisognava fermarla prima che andasse distrutta, non siete il consiglio direttivo della bocciofila, siete un'Istituzione, non mi basta che diciate noi gliel'abbiamo detto ma loro han continuato... anche nella migliore delle ipotesi, ci vorranno anni per rinormalizzare la zona e far si che ritorni a regime.... io non ipotizzo niente fra Te e Sorgeva, se dietro a sta storia ci sono "segreti" e "malghini" politico/finanziari non riguardano te, "che non conti nulla" ma persone che stanno più in alto... le domande che sorgono sulla faccenda anche a fronte delle delicata situazione finanziaria di Sorgeva, sono molte ma io non sono un giornalista, faccio tutt'altro e non ho il tempo, e le capacità per fare indagini approfondite per scoprire eventuali retroscena o verità nascoste.
    Sono in attesa di potermi mobilitare a favore dell'oasi, peccato che l'oasi non ci sia più, ma cosa devo fare?... non chiedermi di sostenere l'amministrazione, perchè se lo deve guadagnare sul campo il sostegno, ma l'oasi il mio sostegno ce l'ha!!! cosa devo fare?
    sotto un certo aspetto le carte valgono quanto le parole, sono i fatti che contano...
    Buon Lavoro e se cambi idea io son qua, questo è uno spazio libero, posso sbagliare ma è libero e quando sbaglio, non ho difficoltà ad ammetterlo! Saluti

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  11. Sinceramente c'è qualcosa che non quadra. Se come dice lei l'amministrazione era lontana da inciuci allora c'è stata incopetenza. Sono una guardia volontaria del WWF lombardia ed in più occasioni siamo riuscita a bloccare importanti lavori di ristruzione/demolizione di immobili perchè si sarebbero distrutti nidi di rondine. In questo caso viene rasa al suolo 40 ettari di palude in pieno periodo riproduttivo con decine/centinai di nidi sicuramente anche di specie particolarmente protette e nessuno a pensato di far applicare la L.157/92 che punisce penalmente chi distrugge nidi o uccide pullus. Bastava inoltrare una denuncia alla procure e chiedere immediatame un incontro col PM. Un "semplice" vigile urbano è agente/ufficiale di Polizia giudiaria poteva immediatamente contatre il PM di turno spiegare ciò che stava avvenendo e su delega del PM anche sequestrare il cantiere. Perplesso ed arrabbiato, vi saluto.

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  12. presumo che il commento sia riferito ad Alex Canella, ma nel frattempo dico la mia... Non ho il minimo dubbio, che siano incompetenti... Preciso che di certo io non so nulla, ma a naso sono portato a pensare che se ci sono state coperture "politiche" stiano più in alto che le amministrazioni coinvolte, che naturalmente possono aver influito sulle stesse... come spiego meglio nell' articolo chè pubblicherò a breve, credo che le colpe ( e incompetenza e incapacità) siano direttamente proporzionali al grado delle persone coinvolte... non vorrei si facesse pagare all'ultima ruota del carro, per salvare il c... agli altri..

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  13. Mi rivolgo all'anonimo guardia volontaria del wwf: grazie per aver finalmente spiegato che un modo "reale" per poter fermare i lavori c'era...sono ignorante in materia e pur avendo dentro di me la certezza che UN modo, volendo, si trova sempre...non avevo le conoscenze legali per fare esempi concreti.
    Nello stesso pero', incalzo i discorsi fatti fino ad ora...mi chiedo...associazioni come quella per cui tu fai il volontario, in questi casi qui dove stanno???
    Io continuo a non credere che tutto sia stato tirato giu' in una notte (reale), e che nessuno abbia saputo e potesse far qualcosa anche dopo le prime "trattorate"...per impedire che continuassero nello scempio.
    Faccio una domanda magari stupida: pensi di poter sapere qualcosa di piu' tramite la sezione del wwf della tua regione, su come il WWF non sia "riuscito" o non abbia "potuto" intervenire anche in questo caso?
    Grazie

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  14. Ciao, sono il...donchisciotte che si è preso il "carico" iniziale di denunciare lo scempio dell' Oasi dei Caprioli. Ancora oggi fatico a trattenere la tristezza mista a rabbia, ogni volta che passo di fronte all'attuale "deserto" ex MEDSPA-Oasi dei Caprioli. Vi faccio i complimenti per gli "scritti"(non mi so esprimere in termini bloggistici...scusate!) coinvolgenti, meriterebbero di raggiungere una diffusione globale, tanto quanto ogni perdita di natura sarebbe meritevole dell' interesse collettivo. Ma la rabbia e la tristezza ora non servono, ci vuole lucidità e costanza per evitare che tutto passi nel dimenticatoio, l'ambiente non venga mai più ripristinato e chi ha perfidamente violato la legge non paghi! Quindi dobbiamo mantenere i contatti e unire gli sforzi di chi è ancora motivato in questo intento. Questo è il momento di: raccogliere informazioni e atti formaili precisi per denunciare tutti gli illeciti agli uffici preposti della CEE, fare eventuali ed ulteriori esposti riguardo illeciti penali alla magistratura e coinvolgere sempre più i mass media finchè non si è ottenuto il ripristino e le condanne, ricercare e riunire tutti gli interessati (il WWF di Ferrara ha interessato insieme al sottoscritto istituzioni e organi di vigilanza e l'Associazione AREA di Ferrara ha dato il suo sostegno)per intraprendere azioni comuni.

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  15. Ah...dimenticavo, non mi sono firmato perchè sono un "ignorante informatico" e non so cos' è un URL, per cui non riesco ad inserire il mio nome ma lo scrivo qui: sono Riccardo Gennari e sono il Presidente dell' Associazione DELTA NATOUR (www.deltanatour.com info@deltanatour.com) che ha denunciato inizialmente la distruzione dell' Oasi dei Caprioli. Credo sia venuto il momento di chiudere le polemiche per cercare di ottenere il migliore risultato dal punto di vista ambientale e in termini di certezza delle pene. Però voglio anche dire che...nessuno mi può convincere che un' amministrazione pubblica (Comune e Provincia) non abbia modo di : A) prendere conoscenza in tempo di un tale violazione (con tutti i vigili urbani e vigili provinciali continuamente in giro per il Mezzano; B) conoscere le voci di truci intenzioni come queste da parte di una coop agricola "colorata" allo stesso modo!; informare e mobilitare i cittadini contro uno scempio ambientale di tale portata; conoscere fior fior di consulenti legali, avere contatti con agenti di Polizia giudiziaria, magistrati...cani, gatti e canarini per fermare in tempo i lavori!!!!!!

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