Oasi dei Caprioli... mettiamo i puntini sulle "i" !!!

In risposta al commento di Alex Canella sul post precedente...

Per una volta faccio il "Leader" e a nome di tutti, compreso chi si sta muovendo per conto suo e non in collaborazione con il gruppetto di lavoro di cui faccio parte, accettiamo i ringraziamenti... Però,

e qui torno a parlare a nome esclusivamente mio, come sempre nel mio blog... il resto del commento, mi irrita non poco!!!
Non ti voglio massacrare, tu come singola persona ed io dovremmo stare dalla stessa parte, dalla parte dell'Oasi, e preferisco usare le mie energie contro quelli che sono dall'altra parte, ma è bene precisare alcune cose!!!

1) Intanto definisci chi comprendi quando dici :"... possa aiutarci a portare a casa quello che deve essere il risultato , ecc ecc..."...
a me quell'"aiutarci" non piace per niente, e se stai parlando a nome dell'amministrazione comunale non te la passo, non sei credibile...

2)"Diverse associazioni e singoli si sono messi al lavoro, arrivando anche dove spesso per varie ragioni un’amministrazione non può arrivare".

Hey, dico, ma stai scherzando???... cosa ci stanno a fare le amministrazioni locali se poi i cittadini si devono arrangiare per conto loro???... ma ti rendi conto di quello che hai detto???... voi amministratori siete eletti e pagati dalla popolazione, ed è alla popolazione che dovete rispondere e non ai vostri partiti, per fare si che il bene comune venga tutelato, protetto, e gestito nel miglior modo possibile e se per malafede od incapacità non sapete farlo, toglietevi di mezzo ed andate a fare altro!!! se si è giunti a tutto questo le responsabilità oltre alla ditta Curzio dei fratelli Cecchetto, esecutrice materiale del disastro, sono da ripartirsi a vario titolo ed in varie percntuali , a Sorgeva che non ha preso in considerazione altre proposte d'acquisto ( e sappiamo per certo che c'erano), alla Provincia di Ferrara ed al Comune di Portomaggiore, che non hanno vigilato e non sono intervenuti con la necessaria decisione e si sono completamente disinteressati della cosa.... e' assodato da varie testimonianze che già nella primavera scorsa se non prima si sapeva che l'Oasi sarebbe stata distrutta, e "non è vendibile neanche gratis" che Provincia e Comune non sapessero!!!...

3)...qualche sconsiderato continua a sfruttare la vicenda per fare bieca polemica politica....

Scusa Alex ma mi sembra che anche tu stia facendo politica a piene mani!!!... a livello personale, io ed anche gli amici con cui collaboro, siamo convinti della tua buonafede e di un reale tuo impegno a favore dell'Oasi, ma il tuo commento sembra un "comunicato politico" a tutti gli effetti... non puoi parlare in questo modo a nome dell'amministrazione comunale, assolutamente latitante e dispersa, sulla vicenda, assolutamente indifendibile e colpevole.... e nemmeno a nome dei "verdi" che si sono accorti solo ora del luogo esatto del disastro

4)C’è chi sostiene che la zona danneggiata siano le nostre Anse Vallive, che invece godono di ottima salute, e anzi mi hanno informato che alcuni cicogne, probabilmente dell’Oasi dei Caprioli, hanno trovato riparo li.
Nessun mea culpa da parte di voi Verdi???.... chi è che ha pubblicato sul proprio sito internet la foto dall'alto dell'Oasi sbagliata???... felice per le Cicogne, ma la cosa non rende meno grave la distruzione di un' Oasi!!!

5) C’è poi chi sostiene che sia inutile la richiesta di ripristino perché ormai nulla si può salvare, quando invece quel luogo, che ricordo essere stato costruito dall’uomo, può e deve essere ripristinato, e soprattutto deve tornare ad essere un luogo importante per l’avifauna del nostro territorio.
Qui ritengo sia necessario scindere la cosa su due piani.... comunque vada l'Oasi dei Caprioli così com'era, "costruita" dall'uomo, ma modellata dalla natura da anni, non c'è più e mai più rivivrà... un ' ecosistema è andato distrutto e non lo si ricrea dall'oggi al domani come se niente fosse e di conseguenza comunque vada è una sconfitta... e guai a chi per fini politici volesse trasformarla in una vittoria...
E' necessario però unire tutte le forze sane affinchè si faccia il possibile e l'impossibile per far ripristinare l'Oasi, affinchè non passi il pensiero che le Oasi si possono distruggere impunemente (ricordo che nella provincia di Ferrara sono già due in meno di un anno!), stabilire un precedente che faccia da deterrente a chi pensasse che si può fare, ed alzare il livello di l'attenzione e di guardia su tutte le Oasi della zona, prima fra tutte Valle Lepri, di cui era proprietaria Sorgeva ed ora lo è la Società agricola Curzio dei fratelli Cecchetto....

Alcune considerazioni finali, per il momento....

Ripeto niente di personale contro Alex Canella, Assessore all'Ambiente del Comune di Portomaggiore, sappiamo anche che la Provincia sta istruendo la pratica da presentare in procura alla Magistratura, ma per quel che riguarda il nostro gruppo, nell'esposto alla U.E. che spediremo nei prox giorni, Provincia e Comune vengono citati come corrensponsabili dello scempio, e non come parte lesa e come tali speriamo vengano sanzionati... a loro dimostrarci il contrario e che si è trattato di un disgraziato incidente...

Una volta spedito l'esposto che per conoscenza sarà reso noto a tutti gli enti preposti dal Ministero dell'Ambiente a scendere, alla Stampa ed ai Comuni vicini come monito, provvederemo anche anche a spedire lettere di protesta e/o di biasimo alla Provincia di Ferrara, e non escludo anche al Comune di Portomaggiore...

Non per vantarmi, ma nelle ultime due giornate il mio blog ha registrato un record di pagine lette a livelli da record impensabili per il sottoscritto, ringrazio vivamente i gentili visitatori, e ricordo ai soggetti coinvolti nell'oasi dei Caprioli, che se anche questo Blog non ha un bacino di utenza ai livelli di una testata nazionale, io personalmente (ma non solo io) ho divulgato quanto più potevo nei Forum dove sono iscritto ( 5 ) questa vicenda... quindi migliaia di persone in tutta Italia sa di questa cosa e vi "segue".... A voi trarne le conclusioni...

Ultima cosa e concludo... in un futuro molto prox che rasenti il presente, sarebbe auspicabile che le amministrazioni tutte, da quella regionale a quelle più locali, adottassero ferrei provvedimenti a tutela dell'Oasi esistenti tutte, a prescindere dal tipo di Oasi che siano MEDspa od altro ed inviterei i futuri Assessori all'Ambiente dei vari Comuni e Province a frequentare corsi su come essere più incisivi e tempestivi in futuro... un' Oasi non è un capanno qualsiasi, è qualcosa che VIVE ed una volta distrutta nessuno ce la ridà più!!!

P.S. che fine hanno fatto i 31 Caprioli adulti, 25 femmine e 6 maschi che vivevano all'interno dell'Oasi?????......