domenica 26 settembre 2010

Allarme Aree rinaturalizzate!!!



Riprendo una dichiarazione di Alex Canella Assessore all'Ambiente del Comune di Portomaggiore (FE) per rilanciare questo allarme/appello:

...ho scoperto che in provincia di Ferrara ci sono oltre 550 ettari rinaturalizzati con varie misure. Questo enorme patrimonio ambientale non si trova in nessuna ZPS o simili, scaduti i vincoli quasi tutti torneranno ad essere quasi sicuramente terreno agricolo. Su questo nessuno si sta muovendo...

In realtà gli ettari a rischio sono molti di più visto e considerato che anche quelle Aree che sono tutelate o si trovano in zone vincolate lo sono solo in teoria, mentre in pratica spariscono dall'oggi al domani pure quelle... vedi Poggetto e Oasi dei Caprioli!
Purtroppo si è vero, nessuno si muove, ma chi è che dovrebbe muoversi???...

Tutti dovremmo muoverci, dall'istituzione più alta all'ultimo dei cittadini, ed in un futuro che è già presente la salvaguardia dell'ambiente sarà sempre di più cosa di semplici cittadini, piccole associazioni e comitati ad hoc nati appositamente per singoli casi... in futuro, ma già da adesso chi si dichiara "amante" della natura, dovrà dimostrarlo facendo qualcosa di utile, che vada oltre il rispettarle, per le aree naturali e dovrebbe dedicare un po' del suo tempo alla tutela e salvaguardia dei territori a scapito dell'attività che si pratica in quei territori... tanto per essere chiari e fare un esempio, fra i "milioni" di italiani che si autodefiniscono fotografi naturalisti, quanti sono quelli che sono più naturalisti che fotografi???... quanti quelli che sono impegnati anche "socialmente" nella tutela e salvaguardia dei soggetti che fotografano???... quanti quelli che rinunciano a due ore di "photoscioc" per fare volontariato od impegno social-naturalistico??? per non parlare di quelli che si sentono già in credito perchè la natura la fotografano o ne usufruiscono ma poi non sanno nulla di problematiche legate ai posti che frequentano o simili.... e questi ultimi sono molti, i più purtroppo...
Ho parlato dei Fotografi tanto per fare un esempio, ma potevo farne tanti altri; ripeto tutti dovremmo darci una smossa, ma è altrettanto vero che quando un'area scompare o scomparirà, la maggior parte della responsabilità non potrà essere additata ai comuni cittadini, ma sarà delle amministrazioni pubbliche preposte alla tutela e alla conservazione che non hanno fatto bene il loro lavoro, di quei partiti o movimenti che si richiamano alla tutela ambientale ma poi fanno altro, di quei movimenti o grandi associazioni ambientaliste che essendo troppo impegnati a "salvare il mondo" partendo sempre da qualcosa di molto lontano, non si accorgono che intorno a loro c'era un "mondo" da tutelare e non c'è più... in un mondo che avesse un verso, dovrebbe essere chi è stato chiamato in causa nelle righe sopra a sensibilizzare i comuni cittadini e non il contrario...

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