Come diceva Sgabanaza, una volta che eravamo ignoranti, mangiavamo in casa
ed andavamo fuori per i bisogni corporali, ora che ci siamo evoluti, facciamo i bisogni in casa ed andiamo fuori a mangiare..... lo stesso dicasi per le nostre amministrazioni e i potenti di turno.... una volta si cercava di elevare la cultura, organizzando visite guidate nei castelli o nei palazzi del passato, e cercando di valorizzare il territorio e/o i prodotti che esso dava... ora, si fa "cultura" organizzando visite guidate ad inceneritori e/o discariche e si penalizzano i punti di forza del territorio, con continui tentativi di costruzione di centrali a biomasse non funzionali al territorio, discariche di ogni tipo, costruzioni di nuovi inceneritori....
E' il caso di Russi che ieri e oggi ha aperto al pubblico una discarica inquinate che va in qualche modo bonificata e spera con questo di convincere i cittadini Russiani, che dopo la mega inquinante centrale a biomasse al posto dello zuccherificio, sia cosa buona e giusta fare una discarica di AMIANTO al posto della discarica abbandonata...
Per carità ben venga la trasparenza, ed è ora che i cittadini si sveglino, escano dal torpore in cui se ne stanno tranquillamente rinchiusi e prendano possesso della qualità della loro vita e siano parte attiva della comunità, smettendo di delegare sempre agli altri, ma sinceramente non credo sia questa il tipo di trasparenza che ci vuole in questi casi... chiunque credo che portato in una maleodorante discarica in un caldissimo giorno di fine giugno converrà, che la discarica va bonificata e ne va fatta una a norma di legge e non maleodorante, ma chi garantisce il comune cittadino che di certi argomenti non ne capisce una mazza, io compreso, che i lavori saranno fatti a regola d'arte???.... chi garantisce, che il metodo che si vuole adottare è il migliore possibile e non il più economico???... come mai il consiglio comunale così ferocemente convinto in favore dell'inceneritore, è così scettico sulla discarica ed ha chiesto alla Calderana srl di cambiare progetto??? è solo un questione di soldi o c'è dell'altro???
Tratto da uno dei link postati più sotto:
Le assicurazioni ai cittadini
Calderana, ha spiegato il presidente Pesci, chiederà a due rappresentanti dei cittadini di entrare nello staff tecnico, al fine di monitorare costantemente l'evoluzione del progetto. Verrebbe poi realizzato un sistema di monitoraggio ambientale per almeno 30 anni dopo la fine delle opere di risanamento... ecc ecc
Premesso che i due rappresentatanti dei cittadini è assolutamente necessario che siano realmente rappresentanti dei cittadini e che siano competenti in materia.... una volta finito tutto, l'area dovrebbe diventare parco pubblico, ma chi frequenterà un parco pubblico in aperta campagna che comunque qualche timore lo mette a prescindere??? e se dieci anni dopo la fine delle opere, ci fossero dei problemi, come si interviene su un area così vasta??? eliminando la possibilità di andarci a spasso e delimitando la zona come off limits???.... e la Società Calderana, formatasi allo scopo di fare questa discarica, una volta finiti i lavori siamo sicuri continuerà ad esistere???.... per carità niente contro la Società in questione che non conosco, ma conosco l'Italia e so di cosa siamo capaci...
il problema dei rifiuti di ogni genere sarà, ma lo in gran parte lo è già "IL" problema del futuro... ed è questo un campo in cui bisognerebbe investire molto di più nella ricerca e non dare per scontato che si sia raggiunto il top, la strada è ancora lunga... oltre ovviamente a pensare come farne di meno, .... naturalmente la materia dovrebbe essere studiata da tecnici, medici e scienziati.... i politici dovrebbero limitarsi a prendere atto dei risultati ottenuti e a mettere in pratica le indicazioni ricevute....
per documentarsi, un po'....
Link 1
Link 2
Link 3
Con l'invito a documentarsi ancora di più... non lasciamo che siano amministratori affamati di soldi ad occuparsi della cosa...
Orso Tibetano
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