venerdì 1 febbraio 2013

► Agricoltura bene primario



Pubblicato in data 06/ago/2012

Durante l'estate scorsa sotto il "famigerato" Governo Monti, si facevano anche cose buone e il Ministro dell'Agricoltura Mario Catania, aveva dato il via ad un iter per un disegno di Legge, che andasse a limitare, l'uso e l'abuso di territorio fertile a scapito di inutili cementificazioni... La caduta anticipata del Governo e l'ostracismo di politicanti, forze politiche e lobby ha fatto si che quel progetto diventasse lettera morta...

http://www.romasimuove.it Costruire meno per costruire meglio, il contrario di quanto avvenuto a Roma negli ultimi anni. E' questo l'obiettivo principale del referendum per la riduzione del consumo del suolo nella Capitale, uno degli otto promossi dal Comitato "Roma Sì Muove" su diritti, ambiente, trasporto pubblico e riduzione dei costi della politica.


Il ministro per le politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Mario Catania, ha sottoscritto il referendum per lo stop alla cementificazione di Roma dichiarando:
"Negli ultimi 40 anni in Italia sono stati persi 5 milioni di terreni agricoli e si continuano a impermeabilizzare 100 ettari ogni giorno. Oltre tutto il consumo di suolo agricolo e la cementificazione interessano i nostri terreni migliori, i più fertili. Dobbiamo invertire immediatamente questa tendenza che ha avuto degli effetti deleteri anche sul territorio di Roma, che è un comune agricolo molto importante. Ecco perché ho firmato questo referendum".

Consumo di suolo: un disegno di legge “rivoluzionario”  Di Fabio Balocco
In data 14 settembre il Consiglio dei Ministri ha approvato un disegno di legge presentato dal Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Mario Catania, ed è un disegno di legge che si potrebbe definire “rivoluzionario”. E sapete perché? Perché è dettato dal buon senso.

«Italia non autosufficiente dal punto di vista alimentare, persi 2 milioni di ettari di suolo»
Al Cdm il ministro alle Politiche agricole rilancia la lotta contro il consumo selvaggio di suolo
Mario Catania: «Contro la speculazione necessario raccordare politiche agricole mondiali»


La campagna a rischio di speculazione edilizia
Davide Fabbri (Verdi) denuncia come il territorio non sia utilizzato come si dovrebbe

Radio Radicale
Intervista all'Onorevole Zamparutti.

Stop al cemento
L’Emilia-Romagna consuma ogni anno il suolo a ritmi intensissimi, minacciando le risorse naturali e agricole della regione senza che vi sia consapevolezza, attenzione e un sistema di monitoraggio per osservare il fenomeno e sviluppare misure di contenimento efficaci negli strumenti di governo del territorio.

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