lunedì 7 febbraio 2011

► Fotografia Naturalistca News... rimembrando... a remember day...



Quella volta che Fotografai, il Gufo di Palude (Asio Flammeus)...

Accadeva circa un anno fa, con un blitz che neanche il Mossad Israeliano sarebbe stato in grado di fare, riuscii a mettermi a due passi dal Gufo di Palude (Asio flammeus) e a fotografarlo.......


è probabile che qualcuno o tutti non crederanno a certe cose, ma posso garantire che è tutta realtà....

... terzo giorno consecutivo di sole, e quella che ieri era stata una tentazione, oggi si trasforma in realtà..... mattina al lavoro, ma poi al pomeriggio si volta verso la valle... è oltre un mese che non tocco la macchina fotografica, la voglia è tanta e la giornata è splendida... scelta della meta, "l'oggetto del desiderio del momento", e cioè il Gufo di Palude (Asio flammeus) o i soliti posti a cui sono più affezionato?... ci penso un'attimo soltanto e decido per i solisti posti non mi piace "fare la fila"...


lato sud delle Valli di Comacchio andandoci da Anita ed eventualmente Valle Zavelea.... l'inizio non è esaltante, da dopo Anita fino all'imbarco del traghetto, di interessante avvisto solo una poiana con preda, probabilmente un pesce ma non ne sono sicuro, che molto diffidente si allontana dal bordo del fosso nonostante io non rallenti e procedo regolare... per il resto aironi vari, gabbiani, germani reali.... un cigno, ma tutto a distanze chilometriche.... dei fenicotteri nemmeno l'ombra, decido di tornare indietro ed andare verso valle zavelea.... arrivato all'inizio del lato ovest delle valli, mi fermo un attimo ed avvisto una coppia di quattrocchi, troppo lontani per essere fotografati ma è una soddisfazione lo stesso, non li avevo mai visti... riprendo e procedo lentamente, alcuni svassi maggiori, poi degli svassi piccoli, altre due coppie di quattrocchi... mi sorpassa un doblò, immagino di chi sia e mi chiedo cosa ci farà da ste parti... poco dopo lo vedo tornare indetro, ci salutiamo e ci mettiamo a far due chiacchiere e scoprò così che il famoso "flammeus" al contrario di quanto ero convinto io che lo pensavo dalla parte opposta del mezzano, in realtà sta svernando li!... rimango sorpreso, ma rimango anche della mia idea di proseguire fino a valle zavelea... nel frattempo arriva Roberto Cobianchi, ci presentiamo di persona, ci conoscevamo solo di forum altre due chiacchiere e riparto....

arrivato verso valle zavelea avvisto sulla sx un grosso gruppo di oche selvatiche ma mooooolto lontane, ce ne anche a dx e molte in volo, e tiro dritto nella speranza di trovarne qualcuna sufficientemente vicina alla strada da essere fotografata... arrivo a valle pega e faccio un po' di foto ambientate ad un gruppo di oche non troppo lontane.. decido di tornare indietro per andare alla torretta di valle Zavelea, ma poco prima di fermarmi mi chiama l'amico del doblò : i gufi si son messi in movimento, se t'interessa.... ok, grazie ormai che son qui andrò a fare la fila anch'io, e qui inizia il tragi-comico

arrivato in zona vedo in lontanza un gufo in volo, parcheggio in fila con le altre macchine, prendo binocolo e macchina fotografica e con estrema nonchalance scendo dalla macchina come se niente fosse.... probabilmente dalle due auto davanti a me, parte al mio indirizzo una fila di improperi infinitamente lunga, carica di moccoli e non riferibile... fortuna vuole che ho l'avvertenza di non sbattere lo sportello e dii non spostarmi e guardo il gufo in volo.... passano 2/3 minuti almeno, quasi sicuramente anche 5/6 e.... mi accorgo che davanti a me a non più di 15/20 metri c'è un palo e sopra il palo l'altro gufo!!! ..... roba da suicidio e seppellimento immediato.... devo ancora riprendermi, che il gufo s'invola e ne approfitto per rientrare in auto a nascondermi .....

passano alcuni minuti, pochi, e il gufo mi passa davanti lentamente a non più di 10/15 metri... ancora scosso da prima, non riesco a fare nulla e lo osservo totalmente incapace di fare qualsiasi movimento.... lui mi guarda e "pensa" : ... io gufo, tu ciù, un' occasione così non ti capiterà mai più!!!
poi si allontana... volano entrambi abbastanza lontani... li osservo, sono splendidi.... ne perdo uno , poi l'altro, poi li rivedo e si avanti così per un bel po... sto cominciando a stufarmi, non sono tipo da appostamento.... aspetto ancora un po' poi vado, mi dico, tanto il gufo non ritorna sul palo.... passano 5 minuti ed il gufo torna posarsi sul palo! .... questa volta per fortuna riesco a stare lucido, imbraccio la macchina fotografica ed inizio a scattare.... ne faccio molti, la posizione rispetto al sole non è delle migliori, ma sono praticamente il più vicino di tutti o quasi, e scatto.... dopo un po' mi sento appagato e soddisfatto, mi fermo e mi metto in attesa.... vorrei andarmene, ma essendo così vicino dopo il "numero" compiuto appena arrivato, preferisco non combinare altri guai.... dopo un po di minuti il gufo si rialza in volo e ne approfitto per avviarmi verso casa.... faccio qualche centinaio di metri, meno di un km.... e sorpresa delle sorprese .... l'altro Gufo appoggiato su uno dei tanti cartelli gialli che segnalano il metanodotto.... fra l'altro non c'è nessuno e lui è in condizioni migliori di luce... vado avanti 200 metri e faccio manovra, torno indietro, mi apposto e giù altre foto.... in tutta pace e tranquillità.... arrivano un auto ed un furgone e si piazzano in fila con me.... per "fortuna" il gufo non è diffidente e continua tranquillamente a starsene sulla tabella.... dopo un po'di altri scatti, mi sento soddisfatto e appagato anche del secondo round e riparto verso casa...
Ciao Gufi, siete veramente splendidi... Ciao e GRAZIE!


se una cosa deve accadere, accadrà...
P.S. grazie anche all'amico del doblò!





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