Occhiocotto |
Fine febbraio di tre anni fa... era il 2008....
Un giorno arrivando a casa per pranzo, mia moglie che in quei giorni era a casa dal lavoro per problemi alla schiena, mi avverte che in una delle mangiatoie, che per il primo anno avevo messo in giardino per aiutare i nostri piccoli amici alati a superare meglio l'inverno, aveva notato un "passerotto" grande come un passerotto ma che non era un passerotto.... dopo un indicazione così specifica capii subito, che era un' Occhiocotto (Sylvia melanocephala)!!!...
Ovviamente scherzo, ma dopo che sono riuscito ad avvistarlo una prima volta anch'io, ho preso il manuale e tentato l'identificazione.... avendolo solo intravisto e non avendo notato "l'occho rosso", al primo tentativo avevo ridotto a tre possibilità la specie di quel nuovo ospite... il giorno dopo riuscendolo a vedere meglio, riusci ad identificarlo esattamente, e nei giorni successivi pure a fotografarlo... chiedendo informazioni in giro, due noti ornitologi della zona, Stefano Gellini e Pier Paolo Ceccarelli, mi dissero che per la zona dove abito io... pianura romagnola, ad oltre trenta km dal mare e le pinete.... periferia di paese, al confine fra campagna e città, era alquanto insolito e straordinario anche se non impossibile, avvistare una specie tipica della macchia mediterranea come l'Occhiocotto (Sylvia melanocephala)... rimase qulche giorno, poi un giorno che c'era vento molto forte, riprese il suo viaggio verso habitat più consoni al suo vivere...
Oggi, 26 febbraio 2011, a tre anni esatti da quell' evento, un' Occhiocotto (Sylvia melanocephala )( chi può dire se c'è una possibilità che sia lo stesso o meno???) è tornato a cibarsi nelle mie mangiatoie....
Evidentemente alla mensa dell' Orso Tibetano non si mangia poi così male... :-)))
Inutile dire che è stata una grandissima gioia e soddisfazione avvistare il simpatico volatile...
Colgo l'occasione per segnalare un bellissimo ed interessantissimo sito dove, oltre a tante altre cose, si possono ascoltare i canti degli uccelli...
il Sito Scricciolo.com
Rassegna Canti e Suoni degli uccelli d' Europa
Canto Occhiocotto
Buona Luce, Orso Tibetano
Evidentemente i giovani si disperdono per cercare nuove aree da colonizzare, potrebbe essere un buon segno di vitalità della specie.
RispondiEliminaA riprova di ciò, un soggetto lo trovai un paio di anni fa a Ravenna, nella nuova circonvallazione nord, purtroppo investito. Un nucleo nidificante consistente è subito a nord della foce del Lamone, nella pineta litoranea e nelle dune fossili restrostanti. Invece sopra Brisighella, dove mi dicevano fosse comune sui gessi, ora non sembra presente.
F.B.
Grazie per le interessanti e preziose informazioni... per la cronaca, a differenza di tre anni fa l'Occhiocotto quest'anno nonostante qualche giorno di vento si è fermato almeno 15 giorni... 26 febbraio il primo avvistamento, 12 marzo l'ultimo...
RispondiEliminaCiao