Italia devastata dal Cemento |
Di seguito alcuni dei
PRINCIPI FONDAMENTALI
Art. 1.
Il vecchio scarpone è una Repubblica fondata sul cemento. La sovranità appartiene al costruttore, che la esercita come gli pare.
Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’impresa edilizia, sia come singola sia nelle associazioni temporanee di impresa (ATI), e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di parcheggi, svincoli e raccordi autostradali.
Art. 1.
Il vecchio scarpone è una Repubblica fondata sul cemento. La sovranità appartiene al costruttore, che la esercita come gli pare.
Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’impresa edilizia, sia come singola sia nelle associazioni temporanee di impresa (ATI), e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di parcheggi, svincoli e raccordi autostradali.
Art. 3.
Tutti gli immobiliaristi hanno pari libertà di costruire e sono eguali davanti alla concessione edilizia. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine paesaggistico e ambientale, che, limitando di fatto la libertà di edificare, impediscono il pieno sviluppo dell’impresa edilizia e l’effettiva partecipazione di tutti i costruttori alla devastazione ambientale, economica e sociale del Paese.
Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti gli imprenditori del mattone il diritto alla cubatura e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra alla cementificazione materiale o spirituale della società.
Art. 9.
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura edificatoria e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il cemento dal paesaggio e dal patrimonio storico e artistico della Nazione.
Art. 12
La bandiera della Repubblica è il sacco di cemento 325 portland.
Domenico Finiguerra
Tutti gli immobiliaristi hanno pari libertà di costruire e sono eguali davanti alla concessione edilizia. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine paesaggistico e ambientale, che, limitando di fatto la libertà di edificare, impediscono il pieno sviluppo dell’impresa edilizia e l’effettiva partecipazione di tutti i costruttori alla devastazione ambientale, economica e sociale del Paese.
Art. 4.
La Repubblica riconosce a tutti gli imprenditori del mattone il diritto alla cubatura e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra alla cementificazione materiale o spirituale della società.
Art. 9.
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura edificatoria e la ricerca scientifica e tecnica.
Tutela il cemento dal paesaggio e dal patrimonio storico e artistico della Nazione.
Art. 12
La bandiera della Repubblica è il sacco di cemento 325 portland.
Domenico Finiguerra
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