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Girovagando per la rete mi sono imbattuto in questo Link, che senz'altro era online anche l'estate scorsa, ma che ho trovato solo adesso...
E' molto difficile districarsi fra scribacchini e politicanti ... da una parte si parla di commercio abusivo di materiali ferrosi... dall'altra di non meglio precisati rifiuti sabbiosi, accumulatisi in cortile a seguito di lavori agricoli....
Secondo una Terza parte interpellata, sarebbe stata distrutta una duna storica di Comacchio senza chiedere l'autorizzazione...
Resta il fatto che il Signor Renzo Angelo Cecchetto, consocio assieme al fratello intestatario dell'Azienda Curzio, proprietaria di quella che era l' Oasi dei Caprioli con procedimento in corso per distruzione non autorizzata, ad iniziative personali al limite della legalità pare ci sia piuttosto abituato.... a prescindere da cosa ci sia in ballo nell'altro procedimento quello che è certo è che se anche il signore in questione ha fatto appello e quindi la sentenza non è ancora definitiva, in primo grado è stato condannato ad una sanzione pecuniaria salatissima... 500.000 euro.... quindi, sicuramente la questione in ballo non era certo di poco conto.....
In attesa di notizie ed aggiornamenti sul procedimento dell' ex Oasi ora più o meno in fase "di stallo", come sapete tutti la giustizia in Italia va a passo di gambero, aver saputo di questa cosa non mi fa certo essere ottimista sull'ex Oasi, sugli altri ripristini acquistati ed in generale su tutto quello a cui mette le mani sopra...
Fra le altre cose leggendo l'articolo, come si può notare, il Cecchetto pur se vietato dalla legge era candidato alle elezioni comunali di Comacchio per entrare in consiglio comunale... La Legge infatti, vieta che ci si possa candidare per entrare in consiglio in un comune con cui si hanno pendenze pecuniare o legali...
per la cronaca il partito con cui era candidato era quello dello slogan " Roma Ladrona".... Roma Ladrona si, ma non solo...
Buona Luce, OrsoTibetano
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