Viva Bagnacavallo viva - Bagnacavallo insieme |
Tratto dall'ulltimo numero di "Viva Bagnacavallo viva" Giornale della Lista Civica "Bagnacavallo Insieme"
Indifferenti si nasce o si diventa?
Quando vedi quello sguardo, senti subito che ti compatiscono. Non capiscono perché lo fai. Perché scrivi tutti i giorni, perché ti siedi al freddo in piazza dietro un tavolo, mettendoci la faccia.
Cosa ci guadagni a cercare di cambiare le cose?!
Rifiutano il volantino che gli dai, o se lo prendono, poi lo buttano via senza leggerlo. Guai se chiedi loro una firma! Non firmano né per l’acqua pubblica, né per l’aria pulita o per la salvezza di un parco cittadino. O contro un inceneritore alle porte di casa!
Se denunci i guasti italiani o quelli di Bagnacavallo non ti ascoltano. I loro occhi ti trafiggono come un laser. Hanno fretta; hanno sempre fretta. Passano oltre come se tu fossi un mendicante molesto.
Molti, i più gentili, bisbigliano “graziegraziegrazie!” senza neppure ricambiare lo sguardo. Domani per loro è sempre un altro giorno che deve essere uguale agli altri. Non deve turbare la loro pace, qualunque cosa significhi pace, anche quella eterna. Hanno accettato di tutto: Andreotti, Craxi, Berlusconi, D’Alema, Bossi. Ora si sorbettano Monti.
Hanno preso la pillola blu, forse per errore, forse per bisogno di sicurezza. Ma quanti sono gli indifferenti in questo dannato paese!? Com’è possibile smuoverli? C’è qualcosa che li interessi veramente oltra al bere, al mangiare e al dormire?
Talvolta ci chiediamo chi ce lo fa fare.
E tra tante ottime ragioni, una è quella di non diventare come loro!
doc. & prof.
Quando lo sconforto e la delusione prendono il sopravvento e non sai più a che santo votarti, il solo pensiero di diventare come "loro" basta e a volte avanza pure, per farti trovare nuove energie!!!
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