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| Petrolio ed energie rinnovabili |
Questa è la nostra classe dirigente.... c'è speranza per un futuro migliore??? penso proprio di no...
"La ricerca e l’investimento nelle fonti rinnovabili saranno la nuova frontiera del mercato energetico" Non ha dubbi Guido Ottolenghi, presidente di Confindustria Ravenna dall’8 luglio scorso.
Minchia sto Guido, non sarà mica parente con l'altro "Guido-io" ??? no perchè, allora ditelo !!!
Ma dove avrà studiato il nostro eroe, per fare un'affermazione tanto coraggiosa, e sentirsi così sicuro, dal Mago Otelma???
Continua...
«Gli investimenti in quel settore rispondono a una doppia necessità. Da un lato quella economica e imprenditoriale ma dall’altro anche quella del rispetto per l’ambiente».
Un petroliere che parla di ambiente è come un violentatore che parla di verginità...
Ancora lontani però i tempi in cui la fame di energia del mondo potrà saziarsi senza ricorrere ai carburanti di origine fossile. Ma non per l’ostruzionismo dei colossi energetici dell’universo petrolifero: «L’economia in questo non guarda in faccia a nessuno.No, ma figuriamoci se le sette sorelle e tutto l'apparato potrebbero mai ostacolare le eventuali reali energie rinnovabili... il 90% delle guerre nel mondo, si fanno a causa del petrolio, impensabile che possano fare ostruzionismo...
Quando le energie rinnovabili saranno più convenienti di quelle tradizionali vedrete che ci sarà il passaggio.
Caro Ottolenghi, non è un fatto di convenienza ma un fatto di fabbisogno.... allo stato attuale delle cose, di sole energie pseudo rinnovabili, non c'è sufficente produzione, ma non perchè non vengano utilizzate, ma perchè il nostro pianeta non è in grado di fornire sufficiente "energia rinnovabile".... per il vostro sistema di vita, per il mio forse si... e la possibile convenienza delle rinnovabili è vanificata dalle fortissime e scandalose speculazioni, che effettuano politici incapaci ed imprenditori senza scrupoli...
Ma anche altre tecnologie sono da introdurre per il fronte più tradizionale: «Si sta diffondendo un progetto in grado di ridurre drasticamente le emissioni di anidride carbonica nell’aria come derivato dall’attività industriale. Un sistema che non rilascia l’inquinamento in aria ma lo trattiene. Questo potrebbe essere un nuovo fronte su cui impegnarsi».
Già... belle parole, ma poi se si boicottano progetti come questo anzichè studiarli ed approfondirli, risulta un pò difficile credere a quello che ci viene raccontato...
L'intero articolo su Ravenna e Dintorni...
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